mercoledì 18 maggio 2011

Ballo, divertimento, conoscenza, consapevolezza, fatica ed emozioni hanno caratterizzato sabato 16 e domenica 17 aprile a Torino, complice di tutto ciò Cosimo Alberti Pizzutolo che ha brillantemente onorato il seminario “Sette tammurriate per sette Madonne” organizzato dall’ associazione A.Cu.M.E. e che aveva lo scopo di portare a conoscenza dell’esistenza di vari stili di “ball ‘ngoppa o tammuro” (tammurriata, tipico ballo di alcune parti della Campania) a seconda dell’area geografica di appartenenza attraverso semplici passi che Cosimo, nell’arco della sua esperienza e studi, ha individuato quali più vicini alla tradizione facendo inoltre riferimenti a studi antropologici e all’evoluzione che negli anni hanno avuto i vari passi.


L’iscrizione al seminario che si è svolto dalle 15 alle 18 in entrambe le giornate, prevedeva in regalo castagnette e dispensa, appositamente preparata da Cosimo, sulla storia delle 7 sorelle ossia delle 7 Madonne festeggiate con il rito mariano. La numerosissima affluenza ha fatto sì che le 54 coppie di castagnette messe a disposizione non bastassero per tutti i partecipanti con l’impegno da parte di A.Cu.M.E. e Cosimo di soddisfare quanto prima anche quellirimasti senza.

Non è stato facile in sole sei ore dare un’ impronta significativa di tutte le tammurriate ma Cosimo, con dedizione, competenza e simpatia è riuscito a far sì che tutti, anche coloro che per la prima volta si trovavano alle prese con questo tipo di ballo, fossero capaci di muovere i loro primi passi.

Il volantino di presentazione del seminario recitava:

L’Associazione A.Cu.M.E. Arte Cultura Musica ed Eventi è lieta di invitarvi allo stage che si svolgerà il 16 e 17 aprile, nel week end prima di Pasqua non a caso! Infatti. a partire dal lunedì dell’ Angelo e a seguire per una settimana fino al primo maggio, domenica successiva a Pasqua, nel salernitano e nella zona vesuviana si svolgeranno cinque delle più importanti “feste mariane” e quale migliore modo per prepararsi a viverle appieno?

Questo perché un seminario non è sufficiente per dirsi preparati, per vivere appieno queste danze non bisogna solo saperne muovere i passi ma è necessario vivere le feste, le persone, le tradizioni, le culture presenti e passate, avere l’umiltà per comprendere l’importanza dei riti che le caratterizzano e della sentita devozione delle persone che ne custodiscono la conoscenza.

A.Cu.M.E. si augura di aver, con l’organizzazione di questo incontro, suscitato la più genuina curiosità e che gli insegnamenti ricevuti siano stati anche morali per quanto riguarda il rispetto da tenere per questi grandi tesori che sono le “nostre”

Nei giorni seguenti al seminario abbiamo ricevuto diverse mail di ringraziamento e complimenti, pubblichiamo solo alcune di

“Avete portato Napoli a Torino! Grazie è stato molto bello!

“Stavo pensando a questo week e devo ancora dirti (mail privata per Elvira) grazie e.. brava perché ci va impegno per costruire qualcosa, ma quando ce la si fa è bello raccoglierne i frutti… le persone hanno bisogno di viversi l’energia attraverso la musica, la danza, la terra e grazie a questo evento è stato ancora una volta possibile!

Ti abbraccio e ti auguro buona

“Elvira cara che giornate emozionanti e istruttive. Grazie di cuore per questo evento. Cosimo è stato bravissimo, ho preso appunti, e per la prima volta ho una infarinatura di tutte le tammurriate.
A presto carissima e ancora grazie.”

Un particolare ringraziamento lo fa tutto il diretivo di A.cu.M.E a tutti i partecipanti per la fiducia accordataci e la simpatia ed energia regalataci con la speranza di rivedervi al prossimo appuntamento.